Quando si viaggia alle Canarie, è importante conoscere anche alcuni aspetti della loro fiscalità, in particolare l'Imposta Generale Indiretta delle Canarie (IGIC).
Cos'è l'IGIC
L'IGIC è un'imposta indiretta applicata alle Canarie, che si basa sul valore aggiunto dei beni e dei servizi. Si tratta di un'imposta simile all'IVA (Imposta sul Valore Aggiunto) applicata nella maggior parte dei paesi europei, ma con alcune differenze significative. In particolare, l'IGIC è applicato in aggiunta all'IVA, che significa che le merci e i servizi acquistati alle Canarie possono essere soggetti a entrambe le imposte.
La percentuale dell'IGIC varia a seconda del tipo di prodotto o servizio. Attualmente, la percentuale generale è del 7%, ma ci sono alcune eccezioni. Ad esempio, l'IGIC applicato alle vendite di tabacco è del 35%, mentre per le vendite di alcolici è del 13,5%. Inoltre, ci sono alcuni prodotti che sono esenti dall'IGIC, come i farmaci, i libri, i giornali e i periodici.
Come funziona l'IGIC
L'IGIC viene applicato in diversi momenti del ciclo di produzione e distribuzione delle merci e dei servizi. In generale, l'IGIC viene applicato sulla differenza tra il prezzo di vendita e il prezzo di acquisto dei beni o dei servizi. Ciò significa che ogni volta che un'azienda acquista beni o servizi da un'altra azienda, paga l'IGIC sulla fattura d'acquisto. Successivamente, quando l'azienda vende i suoi prodotti o servizi, applica l'IGIC sulla fattura di vendita, sulla base del prezzo di vendita.
Un aspetto interessante dell'IGIC è che può essere dedotto dalle tasse sul reddito delle aziende. Ciò significa che le aziende che pagano l'IGIC sulle loro fatture d'acquisto possono dedurre queste spese dalle loro tasse sul reddito, riducendo così il loro carico fiscale complessivo.
IGIC alle Canarie per i residenti e i turisti
L'IGIC è applicato a tutti i beni e i servizi venduti alle Canarie, indipendentemente dal fatto che l'acquirente sia un residente o un turista. Ciò significa che i turisti che visitano le Canarie sono soggetti all'IGIC su tutti gli acquisti che effettuano durante il loro soggiorno. Tuttavia, ci sono alcune eccezioni
Quali sono le eccezioni?
Ci sono alcune eccezioni all'applicazione dell'IGIC per i turisti che visitano le Canarie e sono alcune categorie di prodotti e servizi che sono esenti o che hanno una tassa ridotta.
Uno dei principali vantaggi fiscali per i turisti che visitano le Canarie è la possibilità di richiedere il rimborso dell'IGIC sui beni che acquistano. Questo sistema, noto come Tax Free, permette ai turisti di ottenere il rimborso dell'IGIC pagato sui beni acquistati alle Canarie quando lasciano l'isola. Per poter richiedere il rimborso dell'IGIC, è necessario effettuare un acquisto minimo di 90,15 euro (IVA inclusa) presso un esercizio aderente al sistema Tax Free, e presentare il modulo di rimborso presso il punto di controllo all'aeroporto o al porto di partenza.
Inoltre, ci sono alcune categorie di prodotti che sono esenti dall'IGIC per i turisti. Ad esempio, i prodotti alimentari freschi, come la frutta e la verdura, sono esenti dall'IGIC, così come i libri, i giornali e i periodici. Inoltre, alcuni servizi turistici, come le escursioni, i trasferimenti e le attività ricreative, possono essere soggetti a una tassa ridotta dell'IGIC del 3%.
In generale, i turisti che visitano le Canarie dovrebbero prestare attenzione all'applicazione dell'IGIC sui loro acquisti e chiedere informazioni alle autorità fiscali locali o ai commercianti se hanno dubbi sulle tasse applicabili.
L'IGIC e l'economia delle Canarie.
L'IGIC è una fonte importante di entrate per il governo delle Canarie e contribuisce alla copertura delle spese pubbliche dell'arcipelago. Inoltre, l'IGIC è anche un fattore importante nella determinazione dei prezzi dei beni e dei servizi alle Canarie. La doppia imposizione dell'IGIC e dell'IVA può rendere i prodotti e i servizi alle Canarie più costosi rispetto ad altre destinazioni turistiche.
Inoltre, l'IGIC può avere un impatto significativo sulle attività economiche delle Canarie, in particolare per le piccole e medie imprese. Le imprese che acquistano beni o servizi da altre aziende devono pagare l'IGIC sulla fattura d'acquisto, che può rappresentare un costo significativo per le loro attività. Inoltre, l'applicazione dell'IGIC alle vendite può aumentare i prezzi dei prodotti e dei servizi alle Canarie, rendendo più difficile la competizione con altre destinazioni turistiche.
Quindi, l'IGIC è un'imposta indiretta applicata alle Canarie, che si basa sul valore aggiunto dei beni e dei servizi. L'IGIC è simile all'IVA applicata in altri paesi europei, ma con alcune differenze significative, come l'applicazione in aggiunta all'IVA e la possibilità delle imprese di richiedere il rimborso dell'IGIC pagato sui beni e servizi acquistati per le loro attività.
Sebbene l'IGIC sia un'importante fonte di entrate per il governo delle Canarie, può avere anche un impatto negativo sull'economia locale, in particolare per le piccole e medie imprese che possono avere difficoltà ad affrontare i costi aggiuntivi dell'imposta.
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