Cos'è il coliving e perché sta spopolando alle Canarie?
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Vivere insieme alle Canarie per abbattere i costi. Ecco il coliving fenomeno in forte crescita alle Canarie, con lati positivi, ma anche tante negatività.
Cos'è il Coliving?
Il coliving è un modello abitativo che combina spazi privati e condivisi, offrendo una soluzione abitativa che favorisce la comunità e la condivisione delle risorse.
Questo tipo di abitazione si sta diffondendo rapidamente, specialmente tra giovani professionisti, studenti e nomadi digitali. I residenti hanno stanze private ma condividono spazi comuni come cucine, soggiorni e aree di lavoro.
Il coliving si rivolge principalmente a:
➡Giovani professionisti che cercano un ambiente dinamico con possibilità di networking.
➡Nomadi digitali che necessitano di flessibilità e connessioni sociali in diverse città.
➡Studenti che trovano nel coliving un'alternativa più sociale rispetto ai tradizionali alloggi per studenti.
Vantaggi del Coliving:
➡Economicità: condividere le spese di affitto e utenze rende il coliving più economico rispetto all'affitto di un appartamento individuale.
➡Flessibilità: molte strutture di coliving offrono contratti a breve termine, ideali per chi si sposta frequentemente.
Servizi inclusi: spesso le strutture di coliving includono servizi come pulizie, Wi-Fi, e attività comunitarie, semplificando la gestione della vita quotidiana, in un ambiente stimolante che favorisce l'ispirazione e l'innovazione per la presenza di persone con background diversi.
Svantaggi del Coliving
➡Mancanza di privacy: la condivisione degli spazi comuni può limitare la privacy.
Conflitti interpersonali: vivere in stretta vicinanza con altre persone può portare a conflitti.
➡Restrizioni: alcune strutture di coliving hanno regole che possono limitare la libertà personale.
➡Costi variabili: sebbene più economico, il coliving può risultare costoso in alcune città.
Molti giovani scelgono il coliving per:
➡Accessibilità economica: con gli stipendi bassi e il costo della vita in aumento, il coliving è una soluzione conveniente.
➡Comunità: la possibilità di costruire una rete sociale e professionale.
➡Stile di vita dinamico: molti giovani preferiscono vivere in ambienti stimolanti e diversificati.
Il Futuro del Coliving.
Con una popolazione sempre più concentrata nelle città e con risorse limitate, il coliving potrebbe rappresentare il futuro dell'abitare urbano. Questo modello abitativo risponde alla necessità di spazi efficienti, economici e sostenibili, offrendo nel contempo una soluzione ai problemi di isolamento sociale.
Quindi il coliving non è solo una tendenza passeggera, ma una risposta concreta alle sfide economiche e sociali del nostro tempo, con il potenziale di trasformare il modo in cui concepiamo l'abitare e le comunità urbane del futuro.
Questo fenomeno può certamente essere visto come un riflesso delle difficoltà economiche che molte persone, soprattutto i giovani, affrontano oggi.
Alcuni aspetti chiave che evidenziano questo modo di vivere sono:
➡Aumento dei Costi Abitativi.
Negli ultimi anni, il costo degli affitti tradizionali è cresciuto in modo esorbitante, specialmente nelle grandi città. Questo aumento rende difficile per molti giovani e professionisti potersi permettere una casa propria. In questo senso il coliving offre una soluzione più economica, permettendo di dividere i costi tra più persone rendendo l'abitare più accessibile.
Le Canarie, che sono una meta promozionata molto bene e molto ambita, di fatto sono un luogo desiderabile per vivere grazie al clima mite tutto l'anno e hanno avuto una crescente domanda di immobili sia per i turisti sia per i residenti, facendo aumentare i prezzi.
➡Offerta limitata.
L'offerta di alloggi non è cresciuta allo stesso ritmo della domanda. Le politiche locali volte solo ad aumentare i volumi turistici attraverso agevolazioni e licenze per mega hotels, insieme ad una edilizia residenziale, principalmente rivolta a clienti con alta disponibilità finanziaria, ha di fatto favorito l'aumento dei prezzi.
➡Impatto sui giovani.
I giovani, in particolare, sono tra i più colpiti da questi aumenti di prezzo. La difficoltà di accedere a un affitto tradizionale si manifesta in vari modi attraverso:
Redditi bassi: molti giovani non dispongono di redditi sufficienti per permettersi un affitto tradizionale, soprattutto in un mercato con prezzi in aumento. I salari non sono cresciuti in modo proporzionale al costo della vita, lasciando molti di loro in una situazione economica difficile.
Precarietà lavorativa: la mancanza di contratti di lavoro stabili e ben remunerati rende difficile l'accesso al credito e agli affitti a lungo termine. L'aumento dei contratti a breve termine rende complicato pianificare il futuro e permettersi un’abitazione stabile.
Costo della vita: l'aumento del costo della vita, compresi i beni di prima necessità, fa sì che una parte significativa del reddito venga destinata all'affitto, lasciando meno risorse per altre spese.
➡Confronto con il passato.
Con l'importo che oggi si paga per una stanza in una soluzione di coliving, in passato era possibile, in molti casi, affittare un intero appartamento. Questo cambiamento è indicativo dell'inflazione dei prezzi degli affitti e della necessità di soluzioni abitative più economiche e flessibili.
➡Rallentamento nella formazione delle famiglie.
Le difficoltà economiche influenzano anche le decisioni personali, come la costituzione di una famiglia. La necessità di risparmiare, combinata con l'incertezza lavorativa e la mancanza di stabilità abitativa, può indurre molte persone a posticipare il matrimonio e la creazione di una famiglia. Vivere in un ambiente di coliving, con spazi limitati e condivisi, non è compatibile con la vita familiare tradizionale.
➡Isolamento sociale e necessità di comunità.
In una società sempre più frammentata, il coliving risponde anche alla necessità di socializzazione e appartenenza. Vivere in comunità offre supporto emotivo e sociale, il che è particolarmente importante per chi si trova lontano dalla famiglia o ha un lavoro flessibile e mobile. Tuttavia, questo indica una difficoltà crescente nel mantenere relazioni durature e stabili.
➡Accesso a servizi e risorse condivise.
La condivisione di risorse e servizi riduce i costi e l'impatto ambientale. Questo riflette una risposta pragmatica alla crescente consapevolezza delle risorse limitate e alla necessità di sostenibilità. Tuttavia, evidenzia drammaticamente il segnale che le risorse individuali sono insufficienti per mantenere uno stile di vita autonomo.
Conclusione.
Il coliving può essere visto sia come una soluzione innovativa alle sfide economiche e sociali attuali, ma anche il sintomo di un problema profondo:
l'impoverimento generale e la disuguaglianza economica.
La sua crescente popolarità indica che molte persone stanno cercando modi nuovi e più sostenibili di vivere, ma pone anche domande cruciali sul futuro dell'abitazione e della struttura familiare tradizionale.
Se questa tendenza in crescita continuerà, il coliving diventareà un modo di vivere per una parte significativa della popolazione, soprattutto nei contesti urbani.
Tuttavia, è doveroso farsi delle domande ed affrontare le cause di questa tendenza, come l'accessibilità economica e la sicurezza lavorativa, per garantire che le persone abbiano un ventaglio di scelte abitative e possano costruire le vite che desiderano e non ripiegare su soluzioni alternative, che potrebbero non essere quelle desiderate e quindi vivere in una condizione di frustrazione e infelicità.
L'Impatto del coliving sull'economia e sull'ambiente delle Isole Canarie.
Il governo regionale delle Canarie ha un forte interesse nel promuovere e agevolare il coliving. Ci sono diverse ragioni per cui questa tendenza è particolarmente significativa per le Canarie, come:
➡attrazione dei nomadi digitali.
Le Canarie sono una destinazione molto attraente per i nomadi digitali grazie al clima temperato tutto l'anno, al costo della vita leggermente più basso rispetto alle grandi città del mondo e alle infrastrutture adeguate per il lavoro remoto.
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Il governo regionale ha riconosciuto il potenziale economico di attrarre nomadi digitali, che spesso preferiscono soluzioni di coliving per la flessibilità e le opportunità di networking che offrono.
➡Stimolo all'economia locale.
L'incremento del coliving porta significativi benefici economici. I nomadi digitali e i giovani professionisti che scelgono di vivere alle Canarie contribuiscono all'economia locale attraverso la spesa in servizi, ristoranti, attività ricreative e trasporti. Questo aiuta a diversificare l'economia locale, che storicamente dipende molto dal turismo.
➡Sostenibilità e utilizzo efficiente delle risorse.
Il coliving promuove un utilizzo più efficiente delle risorse, riducendo l'impatto ambientale. Condividere spazi abitativi e servizi, significa meno sprechi e un uso più sostenibile dell'energia e dell'acqua. Questo è in linea con le politiche regionali delle Canarie che mirano a promuovere la sostenibilità e la tutela dell'ambiente.
➡Rivitalizzazione delle aree urbane.
Le strutture di coliving possono contribuire a rivitalizzare le aree urbane meno sviluppate o in declino. Attirando giovani professionisti e nomadi digitali, si crea una domanda per servizi e infrastrutture locali, che può portare a rinnovamento urbano e sviluppo economico.
➡Risposta alla domanda di alloggi accessibili
Le Canarie, come molte altre regioni, affrontano una crescente domanda di alloggi accessibili. Il coliving offre una soluzione pratica a questo problema, fornendo alloggi a prezzi più bassi rispetto agli affitti tradizionali e rispondendo così alle esigenze di giovani professionisti e studenti.
Dietro questa tendenza in aumento si nasconde una politica mirata a favorire questo tipo di soluzione, per mascherare la scarsissima offerta immobiliare e per non impegnarsi in politiche "popolari" che richiederebbero risorse finanziare, che invece vengono sistematicamente destinate ad attrarre nuovi turisti che portano ricchezza sempre e solo ad una fascia di popolazione.
Questa strategia win-win porterà alla lunga al collasso dell'arcipelago. Infatti
l'incremento del coliving, insieme al turismo tradizionale, stà generando una serie di sfide che, se non gestite adeguatamente, metteranno a dura prova le infrastrutture e le risorse delle Canarie, come:
➡pressione sulle infrastrutture.
L'aumento del numero di residenti temporanei e visitatori eserciterà una forte pressione sulle infrastrutture locali, come trasporti, rete idrica, energia e gestione dei rifiuti. Le Canarie, con la loro geografia limitata, avranno difficoltà a espandere rapidamente le infrastrutture per soddisfare la crescente domanda, anche a fronte di una burocrazia lenta e poco reattiva su questo versante.
➡Accesso agli alloggi.
La già scarsa disponibilità di alloggi e l'aumento della domanda di coliving e di appartamenti per turisti, farà ulteriormente salire i prezzi degli affitti e degli immobili, rendendo difficile per i residenti locali trovare soluzioni accessibili. In questa situazione si corre il rischio concreto di tensioni sociali e un incremento della disparità economica già notevolmente elevata.
➡Impatto ambientale.
Un maggiore afflusso di persone aumenta anche l'impatto ambientale. L'arcipelago dovrà affrontare sfide significative legate alla gestione delle risorse naturali, come l'acqua potabile e l'energia. L'aumento della popolazione potrebbe esacerbare questi problemi, minacciando l'ecosistema fragile delle isole.
➡Sostenibilità turistica.
Il turismo di massa ha già messo sotto pressione molte destinazioni turistiche in tutto il mondo, e le Canarie non fanno eccezione. L'aggiunta di residenti temporanei attraverso il coliving aggraverà la situazione, portando a un sovraffollamento turistico al degrado ambientale e al deterioramento della qualità della vita per i residenti, che sfocerà in nuove manifestazioni contro il turismo di massa.
➡Servizi pubblici.
Un aumento significativo della popolazione richiede anche un potenziamento dei servizi pubblici come sanità, istruzione e sicurezza. Le autorità si troveranno in difficoltà a fornire questi servizi a un numero crescente di residenti temporanei e visitatori.
L'incremento del coliving può certamente avere un impatto positivo sull'economia delle Canarie, ma è essenziale bilanciare questo sviluppo con una gestione responsabile delle risorse e delle infrastrutture. Senza una pianificazione e una regolamentazione adeguate, il rischio di sovraffollamento e di pressione eccessiva sulle risorse potrebbe portare a problemi significativi.
Pertanto, è cruciale che le autorità locali adottino misure proattive per garantire che l'incremento del coliving e del turismo avvenga in modo sostenibile e gestibile.
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