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Che inverno aspetta l'Italia? Canarie la soluzione?

Aggiornamento: 13 set 2022



Con l'avvicinarsi imminente dell'autuno e poi dell'inverno e alla luce degli ultimi avvenimenti, e delle soluzioni di austerity prospettate dall'Unione Europea per far fronte alla crisi degli approvvigionamenti di gas provenienti dalla Russia, e delle più che pessimistiche previsioni fatte da più parti, tra cui uno studio della Goldman Sachs (per intenderci gli amici di Mario Draghi dove lui é stato Vice Presidente dal 2002 al 2006) che prevede, un aumento delle bollette nel 2023 per le famiglie fino a 600€ al mese! A tal proposito guarda il riassunto di questo video di Francesco Carrino sull'argomento.
Ascolta questi 3 minuti di "saggia e cruda analisi". Considero questo signore come uno dei più attendibili e seri analisti che girano sulle piattaforme di comunicazione.


Dalle bozze del piano dell'Unione Europea per il razionamento di energia elettrica e gas emerge la proposta di ridurre da remoto la potenza dei contatori delle case private, in automatico e senza intervento dell'utente, grazie ai contatori 'intelligenti' installati nelle abitazioni. Ovviamente si tratta della peggiore delle ipotesi ma a cui l'Unione Europea suggerisce agli Stati membri di ragionare per evitare il collasso della rete. Il razionamento a distanza dell'energia elettrica (con conseguente risparmio del prezioso gas che usano le centrali elettriche) nei fatti è già consentito dalla tecnologia in uso, e ora è stato messo nero su bianco in una bozza come possibile misura per il risparmio energetico.


La misura prevede un "razionamento occulto" delle forniture nelle ore di picco dei consumi: il contatore settato a 3,3 kilowattora potrebbe essere ridotto di potenza - tra le 8 del mattino e le 7 di sera - impedendo il funzionamento di diversi elettrodomestici contemporaneamente, con conseguente stop del contatore.

Quindi l'Europa chiede -come sempre- sacrifici, ma nulla fa, per dare l'esempio. Uno dei più grandi paradossi di questo baraccone è la inutile copia della sede di Strasburgo che funziona solo quattro giorni al mese!

Con questo scenario negativo in formato austerity anni '70 - che i più grandi ricorderanno - l'Italia e l'Europa intera si apprestano a vivere una stagione di sacrifici, dovuti non ad una situazione contingente, ma ad una precisa volontà di speculazione pianificata e decisa dalle istituzioni europee ed appoggiata da tutti i governi delle singole nazioni con distinguo, ma pur sempre complici di questo gioco al massacro dei cittadini.
E' di qualche giorno fa la notizia che Bruxelles rifiuta come costosa e rischiosa l'estensione del tetto iberico all'intera Ue in quanto risulterebbe poco praticabile.
In un rapporto i tecnici della Commissione Europea, rappresentano che il "tope Iberico" (tetto del gas) di Spagna e Portogallo oltre ad essere costoso, controproducente e rischioso, non è praticabile per tutta la U.E..
Secondo i cervelloni di Bruxelles, estendere il tetto iberico a tutta la U.E. costerebbe più di 200.000 milioni di Euro, la più costosa di tutte le opzioni sul tavolo.
Allora, se il tetto iberico è così costoso, perché Bruxelles ha autorizzato Spagna e Portogallo? La risposta data e che: "si è raggiunto un accordo politico in seno al Consiglio europeo e la Commissione si è limitata ad eseguire e cercare di far sì che l'eccezione iberica alterasse il meno possibile il mercato europeo, sebbene incoraggi il consumo di gas nella Penisola, ma rimane meno grave che se fosse attuato in tutta l'Ue”, spiegano i cervelloni di Bruxelles.
Come era facile immaginare il dibattito nell'U.E. è molto complesso ed è appena iniziato. Difficilmente, è non si sa quando i paesi membri riusciranno a raggiungere un accordo, mentre gli europei verranno sempre di più "massacrati" dagli aumenti dei prezzi.


In questo quadro a tinte fosche, vanno aggiunti tutta una serie di altri problemi che si abbatteranno sulla testa degli italiani, che sono:
L'aumento del costo dei mutui a tasso fisso e variabile stimato rispettivamente in 83€ e 70€ in più al mese.
L'aumento delle spese condominiali per luce, acqua e gas e pulizie, per cui si dovrà fare i conti con un conguaglio extra non di poco conto.
Il canone di affitto che sarà rivalutato in base al tasso d'inflazione (si salvano solo coloro che hanno stipulato un contratto con cedolare secca).
I pignoramenti di Equitalia che erano stati sospesi per la pandemia. A questo aggiungiamo tutto il resto dal settore alimentari, abbigliamento, divertimenti, ristorazione, etc..

A proposito leggi il post: Canarie: qualità della vita.

Questo è quello che aspetta gli italiani per il prossimo autunno/inverno, mentre la realtà che si prospetta alle isole Canarie è abbastanza diversa, e potrebbe essere una ottima soluzione, per svernare o anche trasferirsi definitivamente e lasciarsi dietro tutto questo disastro.
L'arcipelago Canario, con la sua posizione geografica che le consente di avere un clima favorevole tutto l'anno, e con una scarsa dipendenza energetica in quanto non esiste una rete di gas, e solo parzialmente dalla energia elettrica, con una imposizione fiscale agevolata, e grazie al "tope Iberico" (tetto del prezzo del gas valido fino alla fine del 2023) voluto dalla Spagna e Portogallo, le quotazioni del prezzo dell'energia risultano essere le più basse in Europa, come si evince nella foto sottostante.

In questo grafico qui sotto puoi vedere i costi presunti delle bollette per l'anno 2023 che un nucleo di 3 persone potrebbe sostenere in Italia secondo i dati della "Unione Nazionale Consumatori" e a quanto ammonta il risparmio annuale se vivessi alle Canarie. Oltre 4.000€.
Costi-presunti-bollette-anno-2023
Costi presunti bollette anno 2023
A rafforzare quanto detto, anche nel video di Francesco Carrino, ecco un grafico elaborato su dati riportati dal quotidiano "La verita" del costo mensile presunto che un nucleo di due persone sosterrebbe, solo per gli elettrodomestici principali, da ottobre a dicembre, quasi 400€/mese.
Avendo letto questo grafico, e per rimarcare la convenienza tariffaria dell'energia qui alle Canarie, ti faccio il mio esempio personale:
Ho una potenza contrattata di 6,9 Kwattora - 2 scaldabagni, 1 lavastoviglie, 1 lavatrice, 1 asciugatrice, 1 piastra induzione, 1 forno ventilato, 1 microonde, aria condizionata, 1 congelatore etc.. siamo 3 persone e facciamo colazione pranzo e cena. Mio figlio lavora in smart working 8 ore ogni giorno, etc..
Ultima bolletta periodo 20 luglio 20 agosto = 79,40€ a te le conclusioni. Ovviamente non ho niente con il gas!

Altro costo inevitabile da sostenere sono i carburanti. A Gran Canaria con lo sconto praticato dal governo di 20€cent. e con ulteriori sconti applicati dalle compagnie petrolifere si può ancora comprare la benzina a meno d 1€ al litro e poco più per il gasolio. Quindi un netto risparmio che si aggiunge a quello delle bollette.
prezzo-benzina-Gran-Canaria
prezzo benzina Gran Canaria
In conclusione, le Canarie alla luce di tutto ciò risultano ancora, appetibili per quanto riguarda bollette e carburanti, ed in misura minore per il settore alimentare e immobiliare. Ma sapendo muoversi bene sul territorio, le Canarie sono ancora "vincenti", anche se in percentuale minore. Altro vantaggio è quello di non vivere in quella gabbia di matti dell'Italia. Qui non si parla "ossessivamente" di vaccini, e il green pass è fuori dalla logica degli spagnoli.

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